Milano
I Carabinieri del NAS di Milano, nel corso di attività investigativa finalizzata al contrasto dell’esercizio abusivo delle professioni sanitarie, hanno denunciato per truffa ed esercizio abusivo della professione medica, il titolare e sei dipendenti di un centro estetico del capoluogo lombardo, i quali, senza possederne i titoli abilitativi, eseguivano visite mediche, inducendo i clienti a stipulare contratti per trattamenti estetici privi di qualunque efficacia terapeutica rispetto alle patologie sofferte.
Sempre il NAS di Milano ha denunciato all’Autorità Giudiziaria un medico-chirurgo per tentata truffa a seguito di una querela presentata da un paziente affetto da infezione batterica. Il sanitario, infatti, sebbene privo di relativa specializzazione, aveva sottoposto a visita medica specialistica urologica il paziente presso il proprio studio privato, tentando di convincerlo ad eseguire esami diagnostici e terapie che gli sarebbero costati quasi 5 mila euro al fine curare l’infezione. Il paziente, tuttavia, riusciva a guarire con un normale ciclo di antibiotici prescritti dal proprio medico di base.
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anzianiincasa* 13 marzo 2018