Il NAS di Padova, unitamente a personale della Guardia Costiera di Venezia e della ULSS 8 “Berica” di Vicenza, ha sequestrato amministrativamente un deposito alimentare contenente prodotti ittici e carnei allo stato fisico congelati, alimenti e bevande di vario genere, per un totale complessivo di 200 tonnellate.
Il sequestro si è reso necessario in quanto il responsabile della struttura non solo aveva omesso di effettuare la prevista Registrazione Sanitaria presso la ULSS competente, ma deteneva altresì alcuni alimenti privi di elementi utili alla loro rintracciabilità. Il valore complessivo dei beni sequestrati ammonta a 600.000 euro.
Il NAS di Parma ha effettuato un’ispezione igienico sanitaria presso un caseificio emiliano. Nel corso del controllo i militari operanti hanno riscontrato gravi carenze igienico sanitarie in tutta la struttura, con particolare riferimento a due locali adibiti a salatoio. Personale del Dipartimento di Sanità Pubblica Veterinaria dell’Azienda USL di Parma – Distretto di Fidenza -, intervenuto su segnalazione dei militari, ha disposto la sospensione immediata dell’attività.
Nell’ambito della medesima ispezione i Carabinieri hanno inoltre sequestrato penalmente 8 forme di formaggio “parmigiano reggiano” in cattivo stato di conservazione.
Il valore del provvedimento di sospensione ammonta a mezzo milione di euro. Il proprietario dello stabilimento è stato deferito all’Autorità Giudiziaria.
sitografia:
anzianiincasa* 5 aprile 2019