I Carabinieri del NAS di Milano, a conclusione dell’indagine convenzionalmente denominata “SIC IUBEO”, hanno dato esecuzione alla misura cautelare detentiva emessa dal G.I.P. del Tribunale di Milano nei confronti di 14 persone (8 ordinanze di custodia cautelare in carcere, 4 agli arresti domiciliari e 2 di obbligo della sottoposizione alla firma presso la polizia giudiziaria), ritenute responsabili dei reati di associazione per delinquere finalizzata alla truffa ai danni del Servizio Sanitario Nazionale e ricettazione di farmaci successivamente inviati all’estero. Le misure sono state eseguite nelle province di Milano, Lodi, Caserta e Napoli, con la collaborazione dei Comandi Provinciali e degli altri NAS territorialmente competenti.
Le indagini, avviate dai militari del N.A.S. di Milano nel 2015, hanno consentito di individuare un radicata organizzazione criminale stabilmente dedita al rastrellamento illecito di medicinali presso le farmacie di tutta la Lombardia, utilizzando “ricette rosse” provento di furto presso strutture ospedaliere e medici di famiglia, che venivano poi compilate con dati falsi intestati ad ignari o inesistenti pazienti, in totale esenzione del ticket, riuscendo ad approvvigionarsi fraudolentemente di ingenti quantità di farmaci. I medicinali così ottenuti venivano veicolati all’estero tramite complicità nel settore della distribuzione operanti nell’area campana, che operavano materialmente la spedizione, essenzialmente verso Paesi extraeuropei, utilizzando canali distributivi illegali ed in totale assenza di qualsiasi attenzione alla corretta modalità di conservazione dei prodotti, con grave pericolo per la salute delle persone.
L’attività d’indagine, coordinata dalla Procura della Repubblica di Milano, ha consentito di operare:
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anzianiincasa*24 giugno 2018