I Carabinieri del NAS, nell’ambito della prevenzione e controllo dei fattori di rischio per la salute umana nelle strutture sanitarie, hanno avviato controlli sul rischio “legionella”, un batterio presente negli ambienti naturali e artificiali (acque sorgive, comprese quelle termali, fiumi, laghi, fanghi, ecc.) e dai quali raggiunge condotte cittadine e impianti idrici degli edifici.
Il NAS di Napoli ha eseguito, d’iniziativa, delle ispezioni presso quattro presidi ospedalieri ubicati nel circondario del capoluogo campano, al fine di verificare l’ottemperanza alle norme sul rischio legionella. I militari hanno accertato che i rispettivi direttori sanitari avevano omesso di adottare le procedure di prevenzione previsti dalle norme vigenti, incuranti del potenziale rischio per la salute di degenti e lavoratori. Per questi motivi i tre direttori sanitari delle strutture ospedaliere sono stati denunciati alle competenti Procure della Repubblica, ma l’esito delle indagini è stato posto all’attenzione della Regione Campania e alle Autorità Sanitaria per l’adozione dei necessari provvedimenti amministrativi.
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anzianiincasa* 1 febbraio 2019