Ci sono alcune piante che, contrariamente ad altre, sono in grado di rilasciare ossigeno anche di notte e purificano l’aria rendendo l’ambiente più sano e rilassante. E’, infatti, l’aumento della fornitura di ossigeno durante la notte che aiuta a contrastare l’insonnia e a migliorare la qualità del sonno
Una o due piante in camera da letto possono rendere l’aria più pulita, ma si deve essere in grado di scegliere la pianta giusta
Le piante che hanno la capacità di ossigenare l’ambiente anche di notte sono:
Sanseveria – ribattezzata “pianta della camera da letto” in quanto, oltre a purificare l’aria da formaldeide, xilene toluene e ammoniaca, emette ossigeno in maggior quantità rispetto ad altre piante
Aloe vera – oltre ad emettere ossigeno, purifica l’aria da formaldeide, xilene toluene e ammoniaca. La presenza di macchie marroni sulle sue foglie rivelano una alto tasso di inquinamento di tali sostanze chimiche e quindi è segno che l’aria deve essere purificata
Attenzione:
Occorre fare attenzione al succo estratto dalle foglie di aloe, pianta della famiglia
delle Liliaceae, dalle proprietà antisettiche che, per il suo contenuto in aloina
- potente lassativo - e in resina (resitannolo),
è irritante gastrointestinale, determinando nausea, vomito e diarrea
Begonia – emette ossigeno di notte
purifica l’aria da formaldeide, xilene toluene
e ammoniaca
Orchidea Phalenopsis – emette ossigeno di notte
purifica l’aria da formaldeide, xilene toluene e ammoniaca
Gardenia spesso definita come Capo Gelsomino, ha la capacità di indurre il sonno più dei sonniferi stessi. Dopo un esperimento su topi da laboratorio, uno studio tedesco ha rivelato che questi fiori hanno gli stessi effetti del valium su un neurotrasmettitore chiamato GABA. Questo potrebbe produrre gli stessi risultati sull’uomo ed essere di grande aiuto come tecnica di rilassamento e induzione del sonno
Edera – può essere particolarmente utile alle persone con problemi di respirazione durante la notte in quanto funge da filtro straordinario assorbendo grandi quantità di formaldeide
Attenzione:
L'Hedera-helix contiene oli, lattici e altre sostanze irritanti che causano dolore locale, eritema, formazione di vescicole: per contatto cutaneo. Per ingestione: sintomi gastrointestinali, nausea e vomito fino alla depressione cardiorespiratoria
N. B. E’ bene non posizionare delle piante fiorite molto profumate, in quanto potrebbero disturbare il sonno
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Riferimenti di carattere botanico, chimico e tossicologico di piante da appartamento e da esterno
Sitografia:
http://www.evoluzionecollettiva.com